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Tesy Software, con Virtuo il progetto d’arredo diventa immersivo e tridimensionale

  • Immagine del redattore: Alice Maggiolini
    Alice Maggiolini
  • 4 ott 2023
  • Tempo di lettura: 2 min

“Camminare in un sogno, prima che diventi realtà”: con questo slogan Tesy Software, che opera da 25 anni esclusivamente nel settore del mobile sviluppando soluzioni avanzate, completamente integrabili tra loro, per aziende produttrici, rivenditori e tecnici, ha presentato durante il Salone del Mobile 2018 il software Virtuo, suo attuale prodotto di punta. Lo strumento consente di presentare un progetto di arredo attraverso le più avanzate tecnologie di virtual reality offrendo così all’utente l’emozione di vedere la sua futura casa come dal vero.



Pensato per i punti vendita e per le aziende, Virtuo fornisce all’arredatore la possibilità di rendere immersiva l’esperienza di progetto e di acquisto ed è ormai diventato un software completo, affidabile ed estremamente preciso, in grado di gestire alti livelli di complessità legati all’elevato grado di componibilità dei mobili e alla loro personalizzazione. Nei mesi di lockdown del 2020, gli sviluppatori di Tesy Software hanno messo a punto un ulteriore upgrade del prodotto, lanciato sul mercato con l’hashtag #ioemozionodacasa; grazie a questa implementazione è possibile per il venditore condividere da remoto il progetto virtuale con il cliente, che lo riceve comodamente a casa, esplorandolo e commentandolo insieme, ognuno dal proprio pc. Ciò va ad aggiungersi alla possibilità, già prevista, di ottenere il video personalizzato del progetto, con tanto di animazioni e modifiche delle finiture, facilmente condivisibile con il cliente tramite email, Whatsapp o su qualsiasi altra piattaforma social.


Altra possibilità offerta da Virtuo e molto apprezzata dai rivenditori, è quella di registrare video all’interno dell’ambiente virtuale per ottenere contenuti di impatto emozionale e di facile condivisibilità sui social.

Il vantaggio che riteniamo insostituibile di Virtuo è insomma la possibilità concessa all’arredatore di trasformare il progetto - elaborato con il configuratore grafico Metron, di cui abbiamo già parlato in un precedente articolo sul nostro blog - in un’esperienza virtuale interattiva, in pochi minuti e con un semplice paio di click.

Un’ ulteriore applicazione, che fa davvero la differenza nella presentazione del progetto, permette poi il collegamento del software ai visori tridimensionali, così da poter entrare nell’ambiente progettato con grandissimi vantaggi in termini di valutazione degli spazi, degli ingombri degli arredi scelti, dell’effetto finale di materiali e finiture visualizzati in modo esteso e non solo tramite la classica campionatura, raggiungendo così l’obiettivo comune delle varie parti interessate di accrescere il coinvolgimento e l’emozione del cliente finale, chiave di successo per un’esperienza d’acquisto vincente.


 
 
 

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